Descrizione Opera / Biografia
La nostra realtà, interiore ed esteriore, è fatta di superfici. Per superficie intendo soglia, limite da studiare e superare che ci permette l’incontro con la vita, la natura, con l’altro. Ogni superficie nasconde una profondità che a sua volta diventerà superficie per una nuova profondità. Mi interessa perseguire questo continuo viaggio di scavo e risalita.
Prediligendo la pittura e l’ausilio di grafite do vita ad ambienti sospesi e rarefatti.
Lavoro per sovrapposizioni di materia costituiti da colla, gesso, resine e strati di grafite, mediante un processo di aggiungere e togliere.
Questo processo crea un’azione di “fare e disfare”, una riuscita e un fallimento che lavorano non uno a discapito dell’altro ma che insieme si creano, si costruiscono.
I vari piani vengono quindi cancellati, nascosti, o resi più visibili tramite le successive addizioni di materiali creando piani che nascondono, lasciano trasparire o mettono in luce tutto quello che prima c’era e che è stato.
Tutto è in continua evoluzione e cambiamento.
La realtà è composta da mille piani, visioni, sfaccettature e attraverso una lunga processualità cerco di assorbirne il può possibile.
E’ ai piccoli accadimenti pittorici che vengono fuori da questa processualità che punto.
Ultima fase, che mi permette di mettere un punto al lavoro è lo scavo, che si riaggancia al concetto di memoria e risalita dal fondo, quel fondale da cui tutto e partito.
L’ approccio che ho nei confronti dei miei lavori si avvicina molto alla sensazione di straniamento, memoria e rilettura che si ha davanti ad un paesaggio familiare che ci appare però innevato: si procede per piccoli passi, lenti, cercando di ricostruire la realtà di quel posto.
Man mano che si procede l’immagine si fa più vivida, inizia a costruirsi e ad essere palpabile, dietro di noi ci sono solo i nostri passi che lasciano intravedere ciò che sotto c’è.
Dal fondo inizia a risalire in superficie la realtà.
Gaia Petrosino ( Eboli 1998), studia e lavora a Bologna dove frequenta il biennio di Arti Visive presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna.