OPERA IN CONCORSO | Sezione Scultura/Installazione

 | Undici prigionieri

Undici prigionieri
scultura in schiuma di poliestere (spugna sintetica), schiuma di poliestere, legno, bamb
h cm.120, l cm. 121, p cm. 30

Daniele Nannini

nato/a a Torino
residenza di lavoro/studio: Firenze, ITALIA


iscritto/a dal 28 apr 2023

http://info@danielenannini.it


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Altre opere

 | Monumento al rinoceronte perduto

Monumento al rinoceronte perduto
scultura in schiuma di poliestere dipinta con pittura acrilica e legno, schiuma di poliestere dipinta con pittura acrilica, base in legno. e’prevista una copertura in plexiglass.
h cm. 64, l cm. 46, p cm. 36

 | Embrioni

Embrioni
3 sculture in schiuma di poliestere contenute in vasi contenitori di vetro, schiuma di poliestere (spugna sintetica), vetro
su una mensola o su un tavolo: h cm.40, l. cm.80, p cm.20

 | Meglio qui dentro

Meglio qui dentro
scultura in schiuma di poliestere dipinta contenuta in una originale gabbia per polli., schiuma di poliestere (spugna sintetica), legno
h cm. 64, l cm. 38, p cm. 52

Descrizione Opera / Biografia


Sono uno scultore con un lungo passato di illustratore e di autore di libri per bambini. Senza contraddizione con queste attività, affronto, da un altro angolo di visuale, il discorso che è sempre stato tematica centrale del mio lavoro: quella del rapporto tra l’uomo e la natura di cui fa parte. Un tentativo di visualizzare gli umani in un posto che non sia più di assoluto privilegio e dominio. Dove l’uomo non si senta più come il dio del mondo.
Questa opera ”11 prigionieri” fa parte di un progetto che si intitola ”Diorami di Storia Innaturale”. In queste opere tridimensionali assemblo materiali artificiali come spugna sintetica (schiuma di poliestere) e altri naturali come legno e cartone cercando di presentare in modo plastico la realtà di un mondo caratterizzato sempre più dal contrasto d’interessi tra la specie dominante, l’homo sapiens, e tutte le altre con cui condivide la terra. Un tempo si diceva ”l’uomo e l’ambiente naturale che lo circonda” ma ora io credo che sia più esatto dire che è la natura che è sempre più circondata e assediata dall’uomo.
Come il mondo naturale -e in particolare quello animale- deve essere protetto dall’invadenza umana così queste mie sculture sono sempre racchiuse dentro un contenitore: una cassetta di legno, una gabbia, una teca di plexiglas o un contenitore di vetro. Operazione che le fa assomigliare a dei diorami come quelli che figurano appunto nei Musei di Storia Naturale. Che questa sia una protezione o un’oppressione poco cambia.
Undici prigionieri
Spugna sintetica (schiuma di poliestere), legno e bambù
Allo stato attuale, mettendo le singole gabbie come nella foto allegata, l’installazione misura circa 120 x 120 x 32 cm.
Ogni cassetta-gabbia potrebbe però essere venduta separatamente come complemento di arredo da inserire per esempio in una libreria.