OPERA IN CONCORSO | Sezione Video

 | give me a moment, I leave the light on (intro)

give me a moment, I leave the light on (intro)
video hd, musiche e sound design di tommaso pandolfi
6′30’’

Benedetta Fioravanti

nato/a a Ascoli Piceno
residenza di lavoro/studio: Folignano, ITALIA


iscritto/a dal 28 mag 2024


Under 35

https://www.instagram.com/benedetta_fioravanti/


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 | Give me a moment, I keep the light on

Give me a moment, I keep the light on

5’15’’

Descrizione Opera / Biografia


HD video, colour, sound 6′30’’, 2023.
Music and sound design by Tommaso Pandolfi (Furtherset)
Ispirato dall’esercizio di concentrazione che l’ex atleta di salto in alto Antonietta Di Martino compiva prima di ogni sua gara, il video esplora le pratiche psicologiche dell’ancoraggio e della visualizzazione mentale, utilizzate nel coaching sportivo per generare una determinata risposta emotiva e mentale, applicandole al campo visivo delle immagini in movimento. Il montaggio unisce materiali digitali della Di Martino prelevati da YouTube, contenuti prodotti da utenti anonimi reperiti nel web e video autobiografici di Benedetta Fioravanti, generando un confronto empatico con l’immagine dell’atleta, e accordando il funzionamento delle suddette pratiche terapeutiche con la ricerca estetica dell’artista.
BIO:
Benedetta Fioravanti (Ascoli Piceno, 1995) basa la sua ricerca sull’osservazione della vita quotidiana, vissuta direttamente o mediata attraverso il consumo di immagini digitali. Lavora principalmente con l’immagine in movimento o attraverso il site-specific, utilizzando il suo archivio personale di immagini per esplorare, giustapporre o comporre nuove narrazioni.
È attualmente in residenza WONDERFUL! Art Research Program 2024 1st edition – Maria Manetti Shrem, presso il Museo Novecento di Firenze; Nel 2023 è stata selezionata per il progetto Nuovo Grand Tour della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura; nello stesso anno ha preso parte alle collettive Slip Angles presso Fabbrica del Vapore, Milano, Drifting Sides a Fondazione Stelline, Milano e nella mostra I live in constant fear of the Western descent into[…] presso Fondazione Sandretto Re Rebaudengo a Guarene.