Non sbagliava Napoleone Bonaparte quando diceva: “Meglio un generale fortunato che uno bravo”, almeno a leggere tra le pagine del trattato militare “Della guerra” di Clausewitz – che lo combatté numerose volte – laddove due delle variabili più condizionanti lo svolgimento di una guerra, a favore o sfavore che sia, sono la “fortuna” e “l’attrito” (semplificando: ciò che resiste all’azione). Non meno nella pittura questi due aspetti sono meno importanti, dove per “fortuna” si intende una disposizione, in un determinato momento e ambiente, favorevole all’atto stesso del dipingere, mentre per “attrito”, il riferimento va al moto di resistenza della superficie pittorica allo sfregamento degli strumenti tipici e atipici della pittura, quali pennelli, stracci, dita e quant’altro. Il parallelismo volutamente azzardato, tra riflessione militare e pratica pittorica, trova il suo compimento nella figurazione del soggetto, in cui l’ironia, data dall’effetto “occhi cavati” e rimarcata dal sottotitolo “Celebrativo”, si mescola alla drammaticità del fatto in sé. Una riflessione che, a partire dai pericolosissimi venti di guerra odierni, tenta un’allaccio tra drammaticità della guerra e ricerca pittorica, al fine di scavare in quella parte nascosta di bestialità dell’animo umano, che pertiene ad entrambe le attività, ieri come oggi.
Andrea Astolfi
06/01/1990, Atri (TE). Non dico di no: ho praticato la scrittura, la fotografia, l’installazione, fino ad approdare definitivamente in seno alla pittura.
Solo show
◦ A te venendo, Rehearsal Project, Milano, 2024
◦ DSCF9275, a cura di Antonio Zimarino, inangolo, Penne (PE), 2022
◦ Cut landscape, a cura di Chiara di Carlo, Studi d’arte, Pescara, 2022
Interventi sullo spazio urbano
◦ STOP! CLEAR! DELETE!, inner room, remedy, Open zona Toselli, con il supporto di radioarte, Siena, 2020
◦ shhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh, spazio urbano, Atri, 2020
◦ f a c e s, piazzale alessandrini, viale risorgimento, via verna, Atri, 2019
Group show
◦ Focus on photography | la giovane fotografia italiana, Yag garage, Pescara, 2023
◦ /open architecture of interior space, linea festival, bi-box art space, Biella, 2023
◦ We art open 2023, No title gallery, crea cantieri del contemporaneo, Venezia, 2023
◦ Ad verbum dal segno al senso, a cura di Gaia Ferrini e Francesca Pietropaolo, Nice & Fair, Paratissima, Torino, 2022
◦ Exodus, a cura di Angelo Mosca e Arianna Rosica, galleria/galleria, Ortona, 2022
◦ Langue&parole, a cura di Replica, Biblioteca Braille - Istituto Anna Antonacci, Lecce, 2022
◦ La poesia visiva e l’olfatto, progetto di Lamberto Pignotti, a cura di Alice Valenti, Fondazione Berardelli, Brescia, 2021


Residenze
◦ Ritratto a mano ramo 7.0, a cura di Giuliana Benassi, organizzato da Angelo Buciacchio e Giuseppe Pietroniro, con gli artisti tutor Daniele Puppi e Monica Lundy, Ex Convento delle Clarisse, Caramanico Terme, 2022
Libri d’artista
◦ A te venendo, in collaborazione con Tommaso Di Dio, Rehearsal Project, Milano, 2024
◦ ku, libro d’artista testuale, 20 copie numerate firmate timbrate, rilegatura filo singer, 2022 – Menzione d’onore, opera edita, Premio di poesia e prosa Lorenzo Montano 2022
◦ blu, libro d’artista unique profumato. La fragranza millesimata è stata realizzata ad hoc, dalla casa profumiera artigianale Label fine perfumes toiletries and waxes di Tenerife. Collezione della Fondazione Berardelli, 2021
◦ kireji, libro d’artista testuale, 22 copie numerate, firmate, timbrate, 100% carta riciclata ecologica, rilegatura alla giapponese cucita a mano, 2020 – Segnalazione, opera edita, Premio di poesia e prosa Lorenzo Montano 2021