Descrizione Opera / Biografia
Il progetto ”Semina!” è un’installazione a parete e a terra comprendente carte intelate e montate su telaio di diversi formati (cm 70x50, cm 35x50, cm 18x24) tre libri d’artista sfogliabili, fogli liberi e piccole teche che evidenziano la poetica raccontata a completamento del progetto dedicato a ”Semina!” iniziato nel 2020 ed attualmente attivo.
L’installazione è ambientale, riproponibile con numero di elementi variabili a seconda dello spazio espositivo.
L’immagine proposta è parte dell’installazione fatta in occasione del Premio per l’arte contemporanea Paolo VI, Concesio, Brescia.
SEMINA!
Poetica
Lo scenario in cui viviamo è un momento di passaggio, di transito. Questo ci dà il tempo di
costruire un mondo diverso ”seminando” nuove relazioni capaci di prendere forza anche attraverso le connessioni che naturalmente si creeranno.
“Semina!” che permette di tracciare nuovi percorsi e di rinnovare la memoria, legami futurie conferme di legami del passato, attraverso la comprensione dell’altro e delle sue fragilità.
Durante il lockdown ci siamo dovuti confrontare con i significati simbolici legati al senso di appartenenza inteso come luogo conosciuto, li abbiamo messi in discussione comprendendo il cambiamento del nostro rapporto con tutto ciò che abita il nostro spazio di mondo, animali, piante...
Nell’atto della semina c’è un’intrinseca capacità narratrice del punto di contatto tra noi e l’altro, un gesto che prelude a un raccolto. CR
[…]”Camilla Rossi crede nel potere rigenerante del segno e della pittura. L’artista opera
sull’organizzazione, sulla struttura nei suoi elementi essenziali, che si configura, come nella composizione di Semina!, come una pioggia e collisione dinamica di segni su collage di carte intelate. Tecnica di pittura ed incisione, contaminate e compenetrate, arano e seminano un campo che dissoda la comunanza di radice tra coltura e cultura, sicché la semina è anche quella del libro allusivo alla diffusione del sapere: l’Occidente è arrivato a concepire il Libro dell’Universo, la parola che raccoglie l’esperienza e l’interpretazione del Tutto, e ancora Camilla Rossi sogna il libro in cui entri tutti il mondo.” […] Fausto Lorenzi, 2020
Biografia
Camilla Rossi è nata a Brescia, dove vive e lavora, nel 1977. Nel 2002 si diploma in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, frequentando anche l’Università di Belle Arti di Granada. La sua attività espositiva, a livello nazionale e internazionale, tra mostre personali e collettive, inizia alla fine degli anni ’90. Caratteristica del suo linguaggio è l’unione e, al contempo, il contrasto tra segno incisivo e finezza cromatica. Il suo lavoro è connotato da un processo rigoroso e preciso dove il tempo e l’attesa assumono un ruolo primario. Ogni elemento è l’attimo fondamentale per creare una struttura e il segno non è una monade isolata, ma luogo di elaborazione dell’idea complessiva. La realtà viene sezionata nei suoi movimenti impercettibili per coglierne le infinite variazioni. All’interno dell’opera spesso si trovano frammenti di discorsi e parole appartenenti ad una grammatica che ha perso significato letterale per ricaricarsi di altro senso insinuandosi nei movimenti della superficie. Contaminazione e compenetrazione di incisione e pittura creano sulla superficie segnica un poetico caos ordinato. Sue opere sono presenti in diverse collezioni private e pubbliche in Italia e all’estero.