Descrizione Opera / Biografia
“Corpi comunicanti” è un filone di opere realizzate con “Layout from Instagram” di Google Play, attraverso l’elaborazione, spesso in chiave serigrafica, di immagini realizzate a mano o di uno scatto fotografico.
Nasce dal concetto che ”un Corpo”, quale esso sia, oggetto, essere vivente, arriva a nostri sensi in modo diretto, naturale, facile, percepito nella sua forma, odore, colore, sapore, rumore, a volte suono, per poi diventare un pensiero, un sentimento, un’emozione.
Percezione sensoriale come processo di costruzione emotiva, emozionale.
Quell’oggetto o entità diventa il ricordo di una comunicazione tra il sè ed il mondo, tra anima e materia, una percezione sensoriale radicata, cicatrizzata, profonda da sembrare atavica, un messaggio indelebile che non ci abbandonerà più. E può bastare un profumo, una musica, un’immagine, un tocco, a far riemergere il ricordo in tutta la sua corposità emozionale.
E’ così che un corpo, comunicante, diventa evocazione, ri-evocazione, celebrazione, immersione, traccia e memoria di un vissuto esperenziale del tutto personale, quindi unico.
L’opera celebra l’inarrestabile moto perpetuo di cloni senza meta, che sembrano cercare una strategia di uscita e che raramente si ri-conoscono.
Raffaele Letizia è Nato a Santa Maria Capua Vetere nel 1972, vive e lavora nel casertano come docente di scuola superiore.
Nel 2017 riscopre la sua passione per la pittura accantonata per un lunghissimo periodo.
In generale, per le sue creazioni predilige l’uso di inchiostro, acrilico e pennarelli, utilizzando indifferentemente supporti in tela o carta.
Tra il 2018 e il 2020 realizza un filone di opere dal titolo “Corpi comunicanti” sperimentandosi nella realizzazione di lavori in Digital Art realizzati con il suo Smart Phone, utilizzando l’App “Layout from Instagram” di Google Play, attraverso l’elaborazione di propri dipinti o scatti fotografici da lui realizzati e per la cui stampa sceglie il supporto in tela o carta.
In questa fase alcune sue opere vengono ospitate dalle Erre Contemporary Art Gallery di Giugliano in Campania, Napoli, con la quale tiene la sua prima personale (luglio-Agosto 2019).
La seconda personale si è svolta a Salerno nel dicembre dello stesso anno nell’ambito della quinta edizione dell’Expò internazionale della Pace e dell’Arte visiva contemporanea al Palazzo Fruscione.
Tra il 2019 e il 2020 partecipa a diverse mostre collettive in varie città italiane.
Nel 2020 da inizio ad un nuovo filone di opere dal titolo “S-Composizioni emotive”, frutto di una percorso di auto-conoscenza, per la cui realizzazione si avvale di una tecnica mista su tela o forex, utilizzando elementi materici.
Nel 2020 è finalista Premio Marchionni 2020 – Sezione Speciale Rosso Passione, indetto dal MAGMMA, nonché finalista Sharing Art contest Armenia2020 - Internazionale d’Arte Contemporanea “Solid Identity”, a cura di ArtetrA,