Descrizione Opera / Biografia
MARZO/APRILE 2020 L’Arte al tempo del Covid. L’ansia, la forza distruttiva del virus, gli sbalzi di umore, l’ insonnia, la tensione. La paura del non ritorno, che soffocava il respiro.
Lydia Lorenzi è nata a Bergamo da padre musicista. Qui si forma artisticamente negli anni ’80. Nel 2000, uno stage nelle cave di ardesia a Molini di Triora ha rafforzato la sua sensibilità per la scultura. Artista polivalente, opera non solo in pittura e scultura, ma anche nella grafica e nella fotografia. Artista di professione, dal 1987 al 1997 è docente di figura e pittura ed Art director di una rivista bimestrale di informazione artistica di Bergamo. All’estero è conosciuta e stimata in seguito a solide ed intense collaborazioni con artisti e curatori di rilievo nel panorama internazionale. Esemplari a riguardo sono le mostre personali e collettive in città quali Londra, Bruxelles, Beausoleil, Kötschach-Mauthen, Monaco, Monastir, Osaka, Perth e Fremantle. Dal 2000, le sue opere figurano in molte iniziative de l’A.I.A.P. de l’UNESCO di Monaco. Tra gli eventi artistici più significativi a cui Lydia Lorenzi ha partecipato recentemente, si menzionano: nel 2009 è finalista del concorso Scultura nella città – Progetti per Milano, nel 2014 l’Esposizione Triennale di Arti Visive di Roma presso l’Università La Sapienza, nel 2015 l’evento Grazie Italia, promosso dal Padiglione Nazionale Granada e dal Padiglione Nazionale Guatemala alla 56ª Biennale di Venezia, nel 2017 il conseguimento del Premio Fiorino d’argento per la sezione Scultura, a Firenze e nel 2021 Esposizione Premio alla Galérie Thuillier, a Parigi