Descrizione Opera / Biografia
L’uomo camaleontico è ritratto come uno zoocefalo antropomorfo.
Questa creatura immaginaria, che può ricordare le antiche divinità egizie, giace su di una superficie costituita da vera epidermide di serpente che rappresenta la continua evoluzione della materia, dello spazio e del tempo.
Il tema del dipinto è il cambiamento e la capacità dell’uomo di adattarsi a nuove circostanze.
Sebbene la definizione di camaleontismo assume solitamente un’accezione negativa, riferendosi ad una persona incoerente, spesso può rivelarsi una risorsa saper reagire diversamente ad un problema.
Questa capacità permetterebbe di utilizzare una forma di pensiero divergente, capace di giungere a soluzioni alternative.
Biografia
Giuseppe Marinelli nasce a Castellana Grotte il 04/06/1990 mostrando precocemente una spiccata propensione per il disegno.
ama vivere a contatto con la natura e gli animali, per questo parte della sua ricerca è incentrata su queste tematiche.
lo studio attento delle specie dal punto di vista biologico si innesta nel suo percorso artistico, ritrovandosi racchiuso in un ciclo di opere pittoriche.
l’indagine della realtà attraverso la vita quotidiana dell’uomo si pone al centro della ricerca di Marinelli, assieme all’indagine sull’essere che spinge l’artista a coniugare frammenti epidermici di rettili ai supporti lignei.
La continua produzione e sperimentazione conferiscono al giovane artista pugliese un identità stilistica nella quale si ritrova la sua originalità tecnica e compositiva.
La partecipazione negli anni a varie rassegne e progetti espositivi sul territorio e anche all’estero accrescono l’esperienza dell’artista.
La sua prima mostra personale intitolata ”La pelle nomade della pittura” avviene a Maggio del 2018, a Bari presso la Galleria Vernice Arte, suscitando grandi interessi tra collezionisti studiosi e amanti di belle arti.