Descrizione Opera / Biografia
La ricerca di Cecilia Grelli esplora la traccia, il segno che naviga nel delicato equilibrio tra esistenza e scomparsa.
Attraverso velature di colore il dipinto evolve continuamente allo sguardo, che permette a sensazioni complesse di un’esplorazione continua del quotidiano di palesarsi.
Esperienze e incontri si trasformano in percezione, diventano visione, dove vengono fermati per sempre brevi attimi in cui forme e segni si legano e slegano, dove l’ordinario diventa un mondo organico, animale, mistico e calmo, ma criptico e simbolico; restituendo in questo modo all’attimo fugace, laddove la nostra osservazione sembra essersi fermata, piccoli e leggeri frammenti di essenza raccolti in un breve lasso sospeso tra spazio e tempo.
BIO
Cecilia Grelli nasce a San Benedetto del Tronto il 15 aprile 1996.
Dopo aver conseguito il diploma al Liceo Artistico Osvaldo Licini di Ascoli Piceno, si iscrive nel 2017 al corso di Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna dove frequenta la cattedra di Luca Bertolo, laureandosi nel 2021.
E’ iscritta attualmente al biennio di Pittura sotto la guida di Luca Caccioni.
CV
Mostre collettive
2020
Cos’è davvero una falena, Millenium Gallery (Palazzo Gnudi), Bologna, a cura di Federica Toppi, Lucia Mariani, Diandrakan
ARTISONDETEIBOL, Pastis, Torino, organizzata da Associazione culturale AZIMUT
Arcipelago, IV edizione, Rocca dei Bentivoglio, Bazzano (BO), a cura di Silvia Evangelisti e Francesco Finotti
2019
Il segno oltre, GiovArti, Monteprandone (AP), a cura di Serena Scolaro
WHITE NIGHT presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna in occasione dell’ARTCITY
2018
scARTI Mostra collettiva di controproposta artistica, Sferisterio e STOMP, Bologna in occasione dell’ARTCITY
Premi
2020 – Vincitrice di Arcipelago, IV edizione, Fondazione Rocca dei Bentivoglio
Pubblicazioni
2020 – Arcipelago, catalogo delle opere vincitrici
2019 – Juliet Art Magazine n°194, articolo riguardante la mostra “Il segno oltre”