STATEMENT:Attraverso la mia ricerca pittorica voglio indagare una serie di iconografie legate alla mitologia e alla realtà onirica cercando di trovare un punto di unione tra presente e antichità.Niente è immobile, tutto si trasforma e dà vita a un paradosso tra tempo e sogno in un circolo di possibilità dove l’effimero diventa eterno e dove il sacro diventa terreno.Ciò che era innocuo ora è aggressivo, ciò che era puro ora è inquietante.
BIOGRAFIA:
Giulia Querin nasce a Venezia l’8 agosto 1997.Studia presso il Liceo Artistico Statale di Venezia dove consegue il diploma in Arti Figurative nel 2016.Dopo il diploma decide di proseguire il proprio percorso artistico, iscrivendosi all’Accademia di Belle arti di Venezia all’indirizzo di Pittura.ESPERIENZE ARTISTICO LAVORATIVE:• Estate 2018; parteciperà al Laboratorio Aperto di Forte Marghera, seguita dai professori Martino Scavezzon e Carlo di Raco
•2017 Tabula Rasa, esposizione finale curata da Marta Allegri, in occasione dell’Art Night 2017, Accademia di Belle Arti di Venezia;
• 2017; espone un’opera pittorica e alcuni disegni all’Art Night di Venezia all’interno dell’Accademia, dove partecipa ad un live painting.
• 2016; espone alla Mostra collettiva “Il sogno di Kalipso” presso il Liceo artistico Marco Polo.
• 2016; espone nella mostra collettiva “Memorie del corpo silente” presso la Galleria delle Cornici al Lido di Venezia.
• 2016; partecipa al progetto “Graffiti” in collaborazione con l’Istituto Alberghiero Andrea Barbarigo.
• 2013 e 2014; partecipa consecutivamente al “Carnevale internazionale dei ragazzi” presso la Biennale di Venezia con due installazioni realizzate in collettiva con altri studenti e sotto la guida della professoressa Susanna Fiori.
RICONOSCIMENTI E PREMI:
• Selezionata come finalista per una mostra fotografica presso l’Accademia indetta dal Premio Rotary Arte e Cultura, 2018
• Primo premio, Concorso grafico-pittorico “Il Volto”, omaggio a Nino Springolo, 2016
• Premio Giuria Popolare, 2° concorso Fondazione Gerard e Phyllis Seltzer, 2016