Descrizione Opera / Biografia
Omeomerie
Quando chiudo gli occhi, loro rimangono comunque accesi.
Questo lavoro fotografico è stato realizzato senza togliere il tappo dall’obbiettivo, catturando dunque la luce filtrata dalle fessure della macchina fotografica.
“Omeomerie” nasce e si sviluppa dal rifiuto di una realtà osservata e dall’inizio di un’inedita osservazione divenuta realtà nuova. L’utilizzo fotografico assume un comportamento riflessivo di auto-osservazione, agendo dall’interno del corpo macchina e rifiutando l’osservazione esterna, cerca di cogliere un punto di vista fotografico anonimo e inedito. Questa immagine è la presenza di uno sguardo che non osserva più lo spettacolo (sociale, collettivo), è quindi capace di sostenere “l’autenticamente ignoto”.
La macchina fotografica assume il ruolo di assimilatore della sola luce, ottenendo in base a diversi tempi di esposizione un’immagine formata da granelli di intensità diversa, creando universi paesaggistici interiori e alternativi.
La motivazione del creare un’immagine tramite l’obbiettivo chiuso, è dovuta dal rigetto di una sovraesposizione di immagini del mondo che portano a ridurre il mondo in sole immagini.
Il termine “Omeomerie” deriva da Aristotele che identifica con questo nome i “semi di Anassagora”. Questi semi sono per Anassagora le particelle che compongono l’universo ed ogni sua cosa.
“L’autenticamente ignoto”. “La spettacolarizzazione non permette il controllo ma suggerisce l’idea che tutto sia sotto controllo”.
Franco Vaccari. Fotografia e inconscio tecnologico.
Raffaele Greco
Biografia
Nato a Giarre (CT) il 17/06/1994 dove cresce e affronta i primi studi artistici all’Istituto
d’Arte, attuale liceo Artistico R. Guttuso Giarre. Dopo il diploma si trasferisce a Milano
dove attualmente studia e lavora. Frequentante Il corso di Pittura presso l’accademia di
Brera Milano.
CV
-2014 Bi-personale “Half Faces” presso Mondadori di Catania;
-2015 Residenza d’arte “SFASE” a cura di Elena D’Angelo presso spazio Fase, ex cartiera Antonio Pigna, Alzano Lombardo (BG);
-2016 Residenza d’arte e mostra “SYNCHRONICITY” a cura di Yimei Zhang, presso Yuliang (Hangzhou-China);
-2016 Mostra collettiva “SYNCHRONICITY” a cura di Yimei Zhang, presso Moka Westlake gallery,
Hangzhou, (China);