Elisabetta Cecchi
Amo la luce. Creo sculture attraversate dalla luce, che quasi incorniciano l’ambiente che le circonda, dando vita un punto di vista privilegiato in questo muto dialogo.
Quando dentro di nasce l’immagine di quello che vorrei realizzare sono serena, appagata e mentre modello la creta sento di essere al posto giusto nel momento giusto a dare forma a qualcosa che mi viene dal dentro.
Nelle mie sculture spesso mi ispiro al volto e al corpo femminile, evidenziando, come se fosse un’inquadratura fotografica, simmetrie e particolari che sfuggono al semplice guardare.
La stilizzazione, che sfocia quasi nell’astratto, mi attrae per il suo gioco di pieni e vuoti e rende le mie sculture una sorta di merletti pietrificati.
Mi piacerebbe lavorare con altre artiste per il piacere di condividere il flusso impetuoso di nuove idee create dal lavorare assieme.
Contatti:
Elisabetta Cecchi
Campi Bisenzio , 11/10/1957
Cellulare 334 9155459
E-mail. Elisabetta.cecchi@gmail.com
Informazioni sull’autore
Laureata in Economia e Commercio presso l’Università di Firenze.
Lavora presso l’azienda di famiglia fino al 1995 per poi dedicarsi al completamento dei suoi studi artistici. Frequenta lo studio dello scultore Giorgio Butini e la Scuola Libera di Nudo presso l’Accademia delle Belle Arti di Firenze, dove, nel 2007, si diploma in scultura.
Membro dell’associazione culturale ART ART di Impruneta
Mostre e concorsi
2016 Concorso “Diamo colore al ritmo del cuore” ospedale S. Chiara Pisa
2016 L’essere ritratti Galleria I.A.C. Impruneta Arte Contemporanea
2016 Buongiorno ceramica ! Fornace storica Artenova Impruneta
2016 Scultori di Art Art Galleria I.A.C. Impruneta Arte contemporanea
2016 In passione humanitatis Convento di Montesenario
2016 Collettiva d’inverno Galleria I.A.C Impruneta Arte Contemporanea
2013 In-quiete solitudini Galleria I.A.C. Impruneta Arte Contemporanea
2013 Anima e corpo Galleria I.A.C. Impruneta Arte Contemporanea
2012 Personale Sala Cavour Bolsena
2011 Espressioni dell’anima Albergaccio del Machiavelli Sant’Andrea in
Percussina
2011 Le memorie della Grande Dea Albergaccio del Machiavelli Sant’Andrea
in Percussina
2007 Concorso “Etichetta d’Autore “ 1° premio Impruneta
Nome scultura: Canti di luce
Come un madrigale la luce attraversa la scultura duettando con le ombre, per risvegliare nella memoria echi di figure ancestrali, talvolta rassicuranti talaltra paurosi.