Premio Combat Prize

Vetrina di moda a Milano. L’occhio è colpito dal monocromatismo, dal vestito e dal fondo che sembrano fondersi in un tutt’uno, da cui spunta solo, candida la mano del manichino. La mente trova nella visione, il desiderio di un mondo, “necessariamente” sempre più in vista, di nascondersi.
Nato nel 1958, nel 1977 si diploma all’Istituto Statale d’Arte Nordio di Trieste in architettura a arredamento, nello stesso anno inizia a lavorare come grafico ed illustratore. Dal 1995 è socio titolare dell’agenzia di grafica e pubblicità Giotto Enterprise di Trieste. Nel 2003 è cofondatore della CMQ di Trieste, specializzata in fotografia still life, principalmente nel food.La passione per la natura, le differenze culturali e la fotografia, lo portano a viaggiare e documentare i luoghi visti, fotografando le attività umane, tradizionali, etnografiche. Le sue sono fotografie autentiche, non costruite, senza manipolazioni, visioni istantanee colte nell’attimo con l’occhio del grafico.Nel 1993 il suo servizio sulle Nozze Carsiche è stato pubblicato dalla rivista Bell’Italia, portando, un vasto pubblico, a conoscenza delle tradizioni slovene in Italia. Nel 1994 ha pubblicato sulla rivista slovena Gea un servizio sulla rinascita delle maschere tradizionali di Lig. Nel 2012 é 3° al concorso nazionale italiano FIOF Nikon Awards, con un reportage sul formaggio Jamar.Nel 2015 “Dietro la maschera, uno sguardo senza confini” è la sua prima personale mostra fotografica sui carnevali tradizionali. Immagini intimiste, istintive, catturate nei territori dove si intrecciano le ricchezze culturali Slovene, Friulane e Istriane.