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OPERA IN CONCORSO  Sezione Grafica

Marco Useli | Tèmnein  n.6
vedi ad alta risoluzione

Tèmnein n.6
xilografia, carta hahnemuhle
152x106 cm

Marco Useli

nato/a a Nuoro

residenza di lavoro/studio: Milano (ITALIA)

iscritto/a dal 03 mag 2014

Under 35

http://www.marcouseli.com

Altre opere

Marco Useli | Tèmnein  n.1

vedi ad alta risoluzione

Tèmnein n.1
xilografia, carta hahnemuhle
300x116 cm

Marco Useli | Guglia, temporale n2

vedi ad alta risoluzione

Guglia, temporale n2
xilografia e punta secca, carta fig
140x60 cm

Marco Useli | Guglia e spazio artificiale

vedi ad alta risoluzione

Guglia e spazio artificiale
xilografia e punta secca, carta fig
140x60 cm

Descrizione Opera / Biografia


TÉMNEIN
“Il titolo Témnein è tratto dal greco e significa tagliare.Come indicato dall’etimologia della parola tempio (dal greco témenos = recinto, luogo separato), la sacralità di uno spazio deriva dalla sua sottrazione da un luogo preesistente, ottenuta per mezzo di una barriera che ne determina i confini. Il sacro limite, parte integrante del pensiero dell’antica Grecia e determinante la prosperità di ogni società civile, è stato gradualmente soppresso in virtù dello sfruttamento illimitato delle risorse ambientali e della conseguente meccanica occupazione di ogni luogo. In parte ispirato dalle problematiche legate al recupero ambientale delle cave di pietra, Marco Useli descrive il taglio delle montagne come paziente e metodica asportazione di materiale lapideo che interrompe il flusso naturale ma che nello stesso tempo forma un’architettura in negativo che può suggerire nuovi utilizzi. Elemento ricorrente nella ricerca dell’artista è la ripetizione di moduli che sembrano mirare ad un graduale perfezionamento della forma, sovrapposti per creare un flusso visivo che sembra poter proseguire anche oltre lo spazio dell’opera.La ritmica increspatura delle catene montuose, creata dal lento e costante processo di orogenesi, viene rappresentata da Marco Useli come una progressione verticale di vette sovrapposte, un ondeggiare in bilico tra rappresentazione atmosferica e bidimensionale, ottenuto mediante rulli ed altri utensili appositamente creati dall’artista, oppure attraverso il sapiente uso della xilografia. “ Tratto dal testo critico di Andrea Lacarpia
- DESCRIZIONE DELL’OPERA
L’opera si compone di due elementi principali; Uno (la figura) si ripete in senso verticale al piano, mentre l’altro (la costruzione geometrica) si sviluppa per tutta la superficie a disposizione. Il Primo elemento rappresenta una zona montana o collinare, di forma estremamente grafica che si ripete per tre volte, consumandosi.La consunzione è data dalla lavorazione sulla matrice lignea, ottenuta attraverso una “scagliatura” delle fibre legnose. Questa operazione si ottiene utilizzando una spazzola curva in filo d’acciaio. Più il legno viene sottoposto alla scagliatura e maggiore sarà la consunzione della figura, considerando la sempre minore quantità di fibre legnose rimaste ad accogliere l’inchiostro calcografico.Il secondo elemento rappresenta la costruzione geometrica (in assonometria) del progetto di coltivazione di cava per l’area in esame. La linea è ottenuta col tipico tratto del Marker a scalpello.
- BIOGRAFIA
Marco Useli (Nuoro 1983)
Pittore, laureato all’Accademia di belle arti di Firenze nel 2007, dopo un’esperienza biennale a Londra, nel 2009 si stabilisce a Milano.Nel 2013 ha preso parte al laboratorio di sperimentazione sulle tecniche incisorie “Geografie del segno” presso Casa Falconieri.
La sua tecnica pittorica si contraddistingue per l’uso di rulli di varie dimensioni per mezzo dei quali modula ritmi, forme e fasi di logoramento di corpose macchie di colore.Attualmente vive e lavora nel capoluogo lombardo dove nell’aprile del 2014 ha conseguito un Master di architettura in “progettazione contemporanea con la pietra” presso il Politecnico.
- CV
PERSONALI 
- 2014 “Témnein” - Dimora Artica, Milano.
- 2013 “Contropaesaggio Prossimo” Giardino Villa Ticca, Cala Gonone, Italia
- 2012-’13 “Itinerant Gardeners” - Galleria MEME Cagliari - 2012 “Carsismi” Qart - IlQuerceto Hotel, Dorgali (NU), Italia
- 2011 “Mouthwash” CaseAperte Gallery, Bologna, Italia
- 2010 “Gengiviti” Galleria Alba, Ferrara, Italia
- 2009 “Amnesie” ART Caffè, Dorgali (NU), Italia
- 2009 “L’hobby del cemento”, installazione, Centro Polifunzionale, Nuoro, Italia
- 2008 “Frullate dal quotidiano”, Associazione Culturale “Madriche”, Nuoro, Italia
- 2006 “Sovras t r a t t i”, Galleria d’arte contemporanea Red Line, Firenze, Italia
- 2005-‘06 “Ritmo incessante”, Sala consiliare, Comune di Dorgali (NU) ItaliaCOLLETTIVE-  2014 Synopsis, Attic Studio, Medesano (PR)-  2014 “Fig Graphia Selected” FIART, Madrid, Spagna -  2011 “Next generation” finalisti premio Patrizia Barlettani 2011, Milano -  2011 Galleria Il Faro, Marina di Ravenna, a cura di CAPIT Ravenna in collaborazione con MAR - 
Museo d’Arte della città di Ravenna, Proloco Marina di Ravenna, Presidenza Nazionale Capit -  2010 “40 x 40 = 71” Trittico Ironico, Nuoro, Italia -  2010 “Premio COMBAT 2010 Prize”, Bottini dell’Olio, Livorno, Italia -  2009-10 “TOYS” MAN Museo d’Arte Contemporanea di Nuoro, Italia -  2008 “ARTEINGENUA primo atto”, Galleria Guido Iemmi studio d’arte, Milano -   PREMI, CONCORSIFinalista Premio Fig Graphia 2013, BilbaoSegnalazione Premio COMBAT 2011, Livorno
Finalista Premio Marina di Ravenna 2011, Ravenna
Finalista Premio Patrizia Barlettani “NEXT GENERATION 2011”, Milano
Finalista Premio COMBAT 2010, LivornoFinalista Premio ARTEINGENUA 2008, Brescia