Premio Combat Prize

UR-TRONIKA GENERATION
Ur-Tronika Generation nasce dall’esigenza di interrogarsi su come le neo-tecnologie di matrice digitale stiano radicalmente modificando la percezione del mondo che ci circonda.
Il principio è piuttosto semplice e riconducibile alla profetica affermazione di M. McLuhan circa la condizione primordiale nella quale l’uomo contemporaneo si sarebbe venuto a trovare in seguito all’avvento dell’era elettronica. Noi tutti oggi possiamo considerarci i primitivi di un’epoca nuova, l’Era Digitale. Mentre i nativi digitali crescono, le generazioni nate nel secolo scorso si trovano in una curiosa situazione intermedia che li vuole depositari di ciò che è stato e pionieri di ciò che sarà. Questa condizione ci rende particolarmente sensibili a quella curiosa forma di scissione percettiva che coniuga media tradizionali e nuovi media.
Estremizzando questa riflessione, Ur-Tronik spinge la tradizione fino all’alba della civiltà, con le arcaiche (Ur) sculture lignee di Laura Danzi, idoletti antropomorfi di neolitica memoria, chiamati ad interagire con il video digitale di Pasquale Fameli.
L’immagine digitale, forse conscia del proprio stato embrionale, riflette sul suo statuto giocando con il proprio codice generativo. Ciò scompone la figurazione in rivoli di colore luminoso immaterialmente sensuosi, il glitch. Questa corruzione dell’immagine è amplificata dalle superfici grezze dei neo-nati idoletti. Ad osservarli attentamente però, questi ultimi, si mostrano altrettanto enigmatici, anche la loro natura antropomorfa risulta evidentemente corrotta dall’introduzione di un qualche genoma digitale che li trasforma in esseri solo apparentemente originari.
Ur-Tronika Generation insinua in noi una riflessione, quanto sono pervasive le neo-tecnologie? Quanto ognuno di noi è quotidianamente esposto a questa “mutazione” portata nelle nostre case dagli ultimi gadget elettronici?

Elisa Baldini


LAURA DANZI
Formazione:
09/1987 – 10/1991 Accademia di belle Arti in Bari (Scultura), laureata il 10/1991
Scultrice nella Fonderia artistica Magnifico di Bari 11/1991 – 09/1998
Scultrice a Freiburg 10/1998 - 10/2002
Accademia di Belle Arti in Karlsruhe (Skulptur), Studio Prof. Balkenhol, Diplomata il 11/2007
Accademia di belle arti in Stuttgart (Intermediales Gestalten) Prof. Fleischer, Diplomata il 03/2009
Libera professione di scultrice multimediale
Esposizioni:
Kupenga in Nuova Zelanda (2006)
Limes unterwegs in Saarlouis Germania (2007)
Klangzeitort Theaterprojekt in Berlin, Germania (2008)
Überhört Theaterprojekt in Stuttgart, Germania (2008)
Magdalenensecunde, Videoinstallation, Bodensee, Germania (2008)
MasseMensch, Figurentheaterfestival, Erlangen, Germania (2009)
Oper Didone Abbandonata, Lichtinstallation und Videoprojektion (Assistenz), Schloss Solitude, Stuttgart, Germania (2009)
Skulptura, Dreiländereck, Germania, Francia e Lussemburgo (2010)
Light & Art, Luxemburg (2011)
Art Figura, Schwarzenberg (2011)
Oper Orfeo ed Euridice, Lichtinstallation und Videoprojektion (Assistenz), Schloss Solitude, Stuttgart, Germania (2011)
Skulpturen-Sommer, Universität Ulm (2012)
Fiera d’arte, Lubecca (2013)
Generazione UrTronika: Novella Guerra, Imola, Bologna (2014)
Ur Tronik Project, Set Up, Bologna (2014)
Ur Tronik – La tonificante battaglia del primitivismo tecnologico, Ferrara (2014)
Gallerie:
Galleria am Pi Künstlersiedlung, Weißenseifen
Galleria Stadtregal, Ulm
Galleria Urbengsschlass, Hersperange, Luxemburgo
The Connection at St Martin`s, London, England